Cittaducale e la Valle sommersa

Cittaducale e la Valle sommersa

Tour di 2 giorni con visita a Cittaducale, Cotilia, Poggio Bustone, Borgo San Pietro, Petrella Salto e Concerviano.

Desideri prenotare questo pacchetto?

Condividi sui social:

Programma

  • Arrivo a Rieti in mattinata.
  • Incontro con la guida turistica.
  • Partenza per il paese di Cittaducale. Fondata nel 1309 dal Re Carlo II d’Angiò, venne chiamata Cittaducale in onore all’erede al trono del reame di Napoli, Roberto duca di Calabria. Fedelissima agli Angioini e poi agli Aragonesi, ebbe da quest’ultimi il privilegio di battere moneta. Sostenne continue lotte contro Rieti assolvendo così alla sua funzione di guardia avanzata sui confini del regno. Fu turbata nel Cinquecento da aspre lotte tra casate rivali che cessarono quando l’imperatore Carlo V la concesse in feudo alla figlia Margherita d’Austria moglie del duca Ottavio Farnese. Molti edifici hanno aspetto medievale e molti altri sono stati rimodernati nel secoli successivi. Il paese è dominato dalla torre angioina e sulla piazza del Popolo si trovano i maggiori monumenti quali le chiese di Santa Maria e di Sant’Agostino affiancate dalle torri campanarie a tre e due piani di bifore.
  • Oltrepassata Cittaducale, la via Salaria discende costeggiando la verdissima pianura di san Vittorino attraversata dal Velino e dal Peschiera incontrando le terme di Cotilia già famose nell’antichità per essere predilette dall’imperatore Flavio Vespasiano.
  • Passeggiata nella zona archeologica.
  • Pranzo in albergo.
  • Nel pomeriggio partenza per Poggio Bustone, il paesino della Buona Gente. San Francesco arrivando in loco per la prima volte nel 1208 salutò gli abitanti con il famoso “Buongiorno BUONA GENTE”. Più tardi presso la chiesina di San Giacomo gli apparve il Signore comunicandogli che i suoi frati novelli aspostoli si sarebbero moltiplicati e nella contemplazione divina gli vennero rimessi i peccati commessi in gioventù.
  • Sosta ai “Giardini di Marzo” per ammirare le statue di San Francesco e Lucio Battisti.
  • Ritorno a Rieti.
  • Cena e pernottamento in albergo.
  • Dopo la prima colazione partenza per Borgo San Pietro.
  • Sosta sulla diga del Salto per ammirare il lago artificiale formatosi dopo la sbarramento del fiume Salto. L’invaso creato nell’ambito della politica di sufficienza idroelettrica portata avanti dal regime negli anni Trenta, costituisce uno dei laghi artificiali più estesi della nostra penisola, una riserva d’acqua significativa capace di produrre un’enorme quantità di energia e di attrarre un numero sempre maggiore di visitatori.
  • Proseguimento per il santuario di santa Filippa Mareri, prima Santa del secondo ordine francescano che ebbe l’opportunità di accogliere, presso il vecchio monastero, San Francesco che percorreva la valle nei suoi viaggi verso Subiaco. Visita della cappella duecentesca che conserva le spoglie della baronessa Santa. Salvata dalle acque del lago, la cappella è stata ricostruita all’interno del nuovo edificio. La visita proseguirà presso il Museo del monastero che conserva interessanti reperti dell’antica struttura salvati dalle monache prima della formazione del lago. Tra questi: architravi, grate, comunichini in pietra, portali in legno, ed alcuni dipinti del maestro De Chirico.
  • Passeggiata a Petrella Salto borgo di grande interesse che conserva i ruderi della rocca dei Cenci dove si consumò l’assassinio di Francesco padre di Beatrice eroina romantica divenuta dopo la decollazione simbolo d’innocenza offesa, violata dal potere paterno e politico.
  • Pranzo in loco per la degustazione di alcuni piatti della gastronomia locale.
  • Nel pomeriggio partenza per Concerviano per visitare l’abbazia di San Salvatore Maggiore, monumento sospeso nel verde delle montagne del Cicolano. L’imponente complesso, recentemente ristrutturato, è una sentinella silenziosa della storia del territorio influenzato dall’azione civilizzatrice dei monaci benedettini di cui si ripercorrono i passi e le vicissitudini: dalla distruzione ad opera dei Saraceni alla Rinascita, dal periodo di massimo splendore alla decadenza.
  • Al termine della visita, partenza per i luoghi di origine.

Prezzi

Hotel Quattro Stagioni (1° categoria 4 stelle)
Pensione completa € 70,00 a persona
Mezza pensione € 55,00 a persona
Supplemento singola € 20,00 per notte.
Acqua e vino inclusi ai pasti.
Una gratuità con sistemazione in camera singola ogni 25 paganti.

Contributo museo (con caffè offerto dalle suore)
€ 3,00 a persona

Pranzo a Concerviano
€ 25,00 a persona

una gratuità ogni 25 paganti

Servizio di visita guidata
Intera giornata € 200,00
Mezza giornata € 150,00

Prestazione esente IVA art 10 dpr 633/72 punto 22

Desideri prenotare questo pacchetto?

Programma

  • Arrivo a Rieti in mattinata.
  • Incontro con la guida turistica.
  • Partenza per il paese di Cittaducale. Fondata nel 1309 dal Re Carlo II d’Angiò, venne chiamata Cittaducale in onore all’erede al trono del reame di Napoli, Roberto duca di Calabria. Fedelissima agli Angioini e poi agli Aragonesi, ebbe da quest’ultimi il privilegio di battere moneta. Sostenne continue lotte contro Rieti assolvendo così alla sua funzione di guardia avanzata sui confini del regno. Fu turbata nel Cinquecento da aspre lotte tra casate rivali che cessarono quando l’imperatore Carlo V la concesse in feudo alla figlia Margherita d’Austria moglie del duca Ottavio Farnese. Molti edifici hanno aspetto medievale e molti altri sono stati rimodernati nel secoli successivi. Il paese è dominato dalla torre angioina e sulla piazza del Popolo si trovano i maggiori monumenti quali le chiese di Santa Maria e di Sant’Agostino affiancate dalle torri campanarie a tre e due piani di bifore.
  • Oltrepassata Cittaducale, la via Salaria discende costeggiando la verdissima pianura di san Vittorino attraversata dal Velino e dal Peschiera incontrando le terme di Cotilia già famose nell’antichità per essere predilette dall’imperatore Flavio Vespasiano.
  • Passeggiata nella zona archeologica.
  • Pranzo in albergo.
  • Nel pomeriggio partenza per Poggio Bustone, il paesino della Buona Gente. San Francesco arrivando in loco per la prima volte nel 1208 salutò gli abitanti con il famoso “Buongiorno BUONA GENTE”. Più tardi presso la chiesina di San Giacomo gli apparve il Signore comunicandogli che i suoi frati novelli aspostoli si sarebbero moltiplicati e nella contemplazione divina gli vennero rimessi i peccati commessi in gioventù.
  • Sosta ai “Giardini di Marzo” per ammirare le statue di San Francesco e Lucio Battisti.
  • Ritorno a Rieti.
  • Cena e pernottamento in albergo.
  • Dopo la prima colazione partenza per Borgo San Pietro.
  • Sosta sulla diga del Salto per ammirare il lago artificiale formatosi dopo la sbarramento del fiume Salto. L’invaso creato nell’ambito della politica di sufficienza idroelettrica portata avanti dal regime negli anni Trenta, costituisce uno dei laghi artificiali più estesi della nostra penisola, una riserva d’acqua significativa capace di produrre un’enorme quantità di energia e di attrarre un numero sempre maggiore di visitatori.
  • Proseguimento per il santuario di santa Filippa Mareri, prima Santa del secondo ordine francescano che ebbe l’opportunità di accogliere, presso il vecchio monastero, San Francesco che percorreva la valle nei suoi viaggi verso Subiaco. Visita della cappella duecentesca che conserva le spoglie della baronessa Santa. Salvata dalle acque del lago, la cappella è stata ricostruita all’interno del nuovo edificio. La visita proseguirà presso il Museo del monastero che conserva interessanti reperti dell’antica struttura salvati dalle monache prima della formazione del lago. Tra questi: architravi, grate, comunichini in pietra, portali in legno, ed alcuni dipinti del maestro De Chirico.
  • Passeggiata a Petrella Salto borgo di grande interesse che conserva i ruderi della rocca dei Cenci dove si consumò l’assassinio di Francesco padre di Beatrice eroina romantica divenuta dopo la decollazione simbolo d’innocenza offesa, violata dal potere paterno e politico.
  • Pranzo in loco per la degustazione di alcuni piatti della gastronomia locale.
  • Nel pomeriggio partenza per Concerviano per visitare l’abbazia di San Salvatore Maggiore, monumento sospeso nel verde delle montagne del Cicolano. L’imponente complesso, recentemente ristrutturato, è una sentinella silenziosa della storia del territorio influenzato dall’azione civilizzatrice dei monaci benedettini di cui si ripercorrono i passi e le vicissitudini: dalla distruzione ad opera dei Saraceni alla Rinascita, dal periodo di massimo splendore alla decadenza.
  • Al termine della visita, partenza per i luoghi di origine.

Prezzi

Hotel Quattro Stagioni (1° categoria 4 stelle)
Pensione completa € 70,00 a persona
Mezza pensione € 55,00 a persona
Supplemento singola € 20,00 per notte.
Acqua e vino inclusi ai pasti.
Una gratuità con sistemazione in camera singola ogni 25 paganti.

Contributo museo (con caffè offerto dalle suore)
€ 3,00 a persona

Pranzo a Concerviano
€ 25,00 a persona

una gratuità ogni 25 paganti

Servizio di visita guidata
Intera giornata € 200,00
Mezza giornata € 150,00

Prestazione esente IVA art 10 dpr 633/72 punto 22

Desideri prenotare questo pacchetto?

Potrebbe interessarti anche:

Scrivi una recensione

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Solamente clienti che hanno effettuato l'accesso ed hanno acquistato questo prodotto possono lasciare una recensione.